Lettera aperta a un nuovo cristiano

 

 

Caro/a Amico/a,

 

Gesù Cristo resuscitò dalla tomba. Ora comprendi che quest’evento storico cambia tutto. Se è vero che Cristo è risorto, allora Lui deve essere davvero chi Lui dice di essere: il Figlio di Dio. Se è vero che Cristo è risorto, allora Lui deve essere davvero in grado di fare ciò che ha promesso di fare: salvarci dai nostri peccati. Se ti sei ravveduto/a  dai tuoi peccati e hai accettato il sacrificio di Gesù sulla croce e creduto nella Sua risurrezione, tu sei un/a cristiano/a.

 

E quindi ora? Cosa dovresti fare nei prossimi giorni, settimane, mesi e anni? Dammi un’opportunità per darti dei consigli pratici per seguire la volontà di Dio.

 

Non ti stancare mai della Croce

La salvezza è un regalo gratuito. Questo fatto era vero nel momento in cui hai creduto per la prima volta al Vangelo ed esso rimarrà vero per tutto il resto della tua vita. Ci saranno momenti che farai fatica a credere ciò. Nel corso degli anni a venire, potresti esser tentato/a a credere che anche se sei stato/a salvato/a per grazia, devi mantenere l’amore di Dio nei tuoi confronti attraverso la tua prestazione. Satana proverà costantemente a convincerti che tu devi negoziare la tua stessa rettitudine nella tua relazione con Dio. Il tuo cuore sarà portato a vedere Dio come un Dio avaro, distante, crudele o indifferente nei tuoi confronti – un Dio il cui amore ora deve essere guadagnato.

 

L’amore che Dio ha per te non cambia mai. La Sua fedeltà non aumenta o diminuisce a secondo della tua obbedienza. Il Suo amore non è mutevole come il nostro. Continuiamo il nostro cammino con il Signore nello stesso modo in cui abbiamo iniziato, non mettendo affidamento nella nostra prestazione, ma al contrario, credendo nelle promesse di Dio (Galati 3:1-6).

 

Per questo motivo, il tuo obiettivo primario sia ogni giorno quello di focalizzare il tuo cuore sulla croce e sulla risurrezione di Cristo. Sulla croce, ci ricordiamo dei nostri peccati. Sulla croce vediamo chiaramente l’amore di Dio nei nostri confronti. Sulla croce e resurrezione vediamo l’incrollabile impegno di Dio a portare a compimento le Sue promesse. Non ti stancare mai di meditare sulla croce.

 

Prendi in considerazione la fine

Hai appena iniziato la tua nuova vita in Cristo ma è già ora di pensare a come finirà la tua vita sulla terra. Rifletti regolarmente come puoi perseverare nella fede, nella santità e nell’amore per Dio e gli altri. Dopo tutto, la Bibbia ci insegna che l’unico modo perché la nostra fede si possa dimostrare genuina, è quando dura nel tempo e produce santità durante il corso della vita (Ebrei 12:14).

 

Non rincorrere nessuna vetta emozionale o “veloci assestamenti spirituali”, o qualsiasi altra moda passeggera che promette vittoria immediata sul peccato. Posizionati sulla lunga strada dell’obbedienza. Seguire Cristo richiede che noi rinunciamo a noi stessi, prendere ogni giorno la nostra croce e seguirlo ovunque Lui ci porti (Luca 9:23). Il Vangelo promette salvezza dall’ira di Dio e liberazione dal peccato, ma non promette una vita facile. Ricordati sempre l’esempio del tuo Salvatore. La nostra vita riflette la Sua: la sofferenza viene prima della gloria e la croce viene prima della corona.

 

Ancora una volta, non stancarti mai di ritornare alla croce di Cristo e alla tomba vuota. Tu hai cominciato la tua vita cristiana credendo al Vangelo e quindi perseverai fino alla fine continuando a credere nello stesso Vangelo.

 

Impegnati per il popolo di Dio

Tutto ciò sembra alquanto scoraggiante. L’obbedienza è cara e la strada della perseveranza è lunga. Ma Dio, nella sua bontà, non vuole che percorri questa strada da solo/a. Il Vangelo ti ha dato una relazione personale con Dio, ma non privata. Gesù Cristo ha creato la chiesa locale di uomini e donne che professano la stessa fede e che seguono il Signore per incoraggiarti a perseverare nell’amore per Cristo (Ebrei 10:23-25).

 

Il Vangelo non ci riconcilia solo con Dio, ma anche con il Suo popolo (1 Pietro 2:10; Efesini 2:11-21). Infatti, osserva come il Nuovo Testamento descrive i cristinai e vedrai quanto il tema della chiesa locale è centrale per la vita cristiana. La Bibbia ci descrive come parti diverse ma dello stesso corpo (1 Corinzi 12:12-27), pietre in un tempio (1 Pietro 2:4-5) e membri di una famiglia (1 Timoteo 3:15; 1 Pietro 4:17). Non siamo stati salvati per la clausura monacale. Siamo stati salvati nella chiesa. Infatti, Gesù disse che noi mostriamo al mondo di essere veramente suoi discepoli solo quando viviamo in una relazione fedele e d’amore con i fratelli e le sorelle in Cristo (Giovanni 13:35).

 

Quindi non pensare che la chiesa sia un’aggiunta alla vita cristiana – un’attività come un’altra che fai spinto/a dalla devozione. Invece, la chiesa è il contesto primario ove dimostri apertamente il tuo impegno per Cristo. Nella chiesa noi studiamo la Bibbia, preghiamo, impariamo, diffondiamo il Vangelo, soffriamo, piangiamo, doniamo e lodiamo con il popolo di Dio. All’interno della chiesa locale, pratichiamo il perdono del prossimo come Cristo ci ha perdonati per primi, incoraggiamo i nostri fratelli e sorelle in Cristo a seguire il Signore e a perseverare nella fede e otteniamo la contabilità, la cura e la correzione di cui abbiamo bisogno nel nostro cammino con il Signore.

 

Nella chiesa locale, troverai santi più “anziani” che fanno da modello di maturità cristiana. Troverai santi sofferenti che insegnano ad altri credenti come affidarsi a Dio nel mezzo di una situazione dolorosa. Siederai tra insegnanti della Parola di Dio che hanno a cuore la tua situazione spirituale. Ti troverai immerso/a dentro alle preghiere di altri credenti e potrai approfittare della loro conoscenza delle Scritture. Avrai anche l’opportunità di riflettere l’amore del tuo Salvatore perdonando coloro che ti fanno del male e praticare la pazienza con coloro che ti potrebbero irritare o persino ferirti. Se sei dedito/a a seguire Cristo, lasciati coinvolgere nelle relazioni con i credenti.

 

Per riassumere: se sei un nuovo cristiano (o uno di vecchia data), rendi la tua ambizione quotidiana conoscere Dio attraverso Gesù Cristo e camminare la strada della fede e ubbidienza in compagnia di fratelli e sorelle della chiesa locale.

 

Con Affetto tuo fratello in Cristo,

Sam

 

 

Traduzione a cura di Lustro Giada

 

[Sam Emadi è un pastore presso Hunsinger Lane Baptist Church in Louisville, KY.]

 

Foto di Aaron Burden su Unsplash

 

 

Tematiche: Santificazione, Servire, Vita Cristiana