Incoraggiate la vostra chiesa a incoraggiarsi a vicenda

 

 

Nei 20 anni in cui siamo stati sposati,io e mio marito abbiamo avuto il piacere di far parte di diverse comunità (famiglie spirituali): la piccola chiesa della nostra città universitaria, una piccola chiesa locale poco dopo la laurea e un’altra più grande a Houston; ed ora la chiesa che abbiamo fondato a Baltimora nel Maryland.

 

In ognuna di queste comunità sono entrata come una donna che amava Gesù desiderosa di accrescere la propria maturità spirituale e contribuire in modo fruttuoso alla nostra nuova chiesa. Tuttavia, sono arrivata in ognuna di queste famiglie stanca e appesantita da ferite, peccati e fardelli; in ogni fase della vita e in ogni livello di maturità spirituale ho apprezzato l’incoraggiamento ricevuto all’interno del corpo di Cristo.

 

Ricordo coloro che ci hanno incoraggiato, ed hanno potuto farlo perché le loro vite erano piene di gioia. Questi uomini e queste donne mi hanno aiutata dolcemente sia a vedere sia a comprendere, ed applicare, le promesse di Dio quando il mio cuore era ormai stanco; le loro parole e le dimostrazioni della bontà di Dio mi hanno aiutata a essere forte, a rimanere salda e a rincuorarmi nelle varie fasi di scoraggiamento, ed è grazie all’incoraggiamento di questi santi che la mia fede come la mia testimonianza ed il mio lavoro oggi sono più forti.

 

Crescere nell’incoraggiamento

Alcuni pastori e insegnanti hanno un talento naturale per l’incoraggiamento diversamente per altri che necessitano di tempo e sforzo, così le chiese sono piene di membri che hanno doni diversi; che i membri della vostra chiesa incoraggino o meno con gioia e con la stessa abilità di Barnaba o Paolo, ogni chiesa deve crescere per quanto riguarda la cura di ogni membro nella responsabilità di incoraggiarsi l’un l’altro.

 

Ecco alcune idee da prendere in considerazione se desiderate promuovere una cultura dell’incoraggiamento nella vostra chiesa locale:

 

  • L’incoraggiamento non deve essere necessariamente programmato. Potreste essere la persona che Dio ha chiamato a investire per prima in un ministero di esortazione; iniziate dalle piccole cose: Pensate a come voi e alcuni amici potreste incoraggiare un gruppo specifico di persone senza bisogno di un staff o di un comitato, è sufficiente investire in altre persone in modo amorevole.

 

  • L’incoraggiamento è un’abilità che si impara. Proprio come altre fasi del discepolato anche l’incoraggiamento dovrebbe essere insegnato, praticato e trasmesso come un aspetto importante della fede cristiana. L’incoraggiamento dipende dallo Spirito perciò chiedete a Dio di mostrarvi chi potete incoraggiare; pregate per la saggezza dello Spirito e perché vi fornisca il giusto consiglio e una parola opportuna. Dovete dipendere dallo Spirito Santo per fare l’opera di incoraggiamento perché siete il Suo messaggero.

 

  • Incoraggiate regolarmente e metodicamente. Una volta deciso chi Dio vi ha chiamato a incoraggiare impegnatevi in privato a sostenerlo in modo costante, ad esempio andando a trovarlo ogni domenica, pregando per lui una volta alla settimana o inviandogli un messaggio ogni volta che sentite che c’è un’ulteriore necessità. Scegliete di investire a lungo termine anche se questo significa fare solo piccoli investimenti di natura relazionale nel tempo; potreste rimanere sorpresi di come Dio sia in grado di sostenere qualcuno attraverso semplici parole di verità.

 

  • L’incoraggiamento si diffonde. Considerate la possibilità di ritrovarvi con un piccolo gruppo di amici solo per incoraggiarvi e pregare, rendete il tempo contenuto e semplice iniziando con una data precisa di inizio e di fine. Potrete sempre ricominciare una volta terminato e potreste dare priorità ad un’area per cui pregare per venire voi stessi incoraggiati: la disciplina spirituale, la famiglia, le amicizie, il lavoro, la salute fisica o altro. Individuate e discutete un passo della Scrittura su cui meditare o pregare l’uno per l’altro durante la settimana e se questo vi sembra troppo complicato, potrete sempre passare il tempo in coppia per tenervi aggiornati e pregare l’uno per l’altro settimanalmente; basta che vi concentriate sull’incoraggiamento. Infine condividete la benedizione ricevuta dall’esservi sostenuti gli uni gli altri e uscite dal vostro gruppo, unitevi ad altri creando così nuovi gruppi che includano diversi membri della Chiesa.

 

  • Impegnatevi a riflettere insieme sull’incoraggiamento. Se volete approfondire la questione dell’incoraggiamento biblico con un gruppo della vostra chiesa potreste iniziare con lo studio del tema nelle Scritture, o in alternativa potreste studiare la vita di Gesù, di Barnaba o di Paolo. (Il mio libro, Un incoraggiamento migliore: Trading Self-Help for True Hope, è uno strumento per aiutarvi a farlo).

 

  • Siate pazienti mentre vi adoperate e pregate per il cambiamento. La struttura di una chiesa non prende forma da un giorno con l’altro; quando lavorate per mettere in atto una cultura di incoraggiamento siate pazienti e diligenti nello studio del tema con gli altri membri. Siate pazienti con i deboli che possono avere difficoltà a incoraggiare dal punto di vista biblico, siate pazienti con coloro che non sono abili nel benedire gli altri con le loro parole e soprattutto celebrate i piccoli, costanti e graduali cambiamenti quando li notate.

La struttura culturale di una chiesa non prende forma da un giorno all’altro perciò siate pazienti e diligenti.

  • Incoraggiate i più deboli. Se non sapete chi incoraggiare chiedete al vostro pastore o a un responsabile del ministero; condividete il vostro desiderio di crescere nell’abilità di esortare e chiedete loro delle idee perché spesso i pastori e i responsabili dei ministeri sono a conoscenza di membri della Chiesa che avrebbero bisogno di un amico in più o di una voce di sostegno.

 

  • Incoraggiate il vostro pastore. Il ministero è impegnativo e per quanto il vostro pastore o responsabile del ministero possa sembrare forte si sta facendo carico di pesanti fardelli; cercate dei modi per esortare e incoraggiare i pastori che Dio vi ha dato. Evidenziate gli aspetti fruttuosi della loro vita, ringraziateli per la loro vita sacrificata e chiedete come pregare per la loro forza e resistenza; celebrate i frutti del loro ministero ogni volta che potete e condividete apertamente con loro quando notate un frutto o una crescita nella vostra vita che è il risultato del loro ministero. Date ai vostri conduttori l’opportunità di festeggiare e gioire con voi.

 

  • Incoraggiate la vostra chiesa. Pregate affinché i vostri pastori, anziani e insegnanti siano fortificati dalla Grazia attraverso le parole e le azioni incoraggianti dei membri della chiesa. Pregate e chiedete al Signore saggezza e umiltà per discernere come Dio si possa servire di voi per incoraggiare e fortificare gli altri all’interno della vostra chiesa locale.

 

Per cosa è nota la vostra chiesa? Dove si vedono le prove del frutto dello Spirito all’opera? Mentre pensate a come lavorare per coltivare una cultura dell’incoraggiamento considerate la personalità unica della vostra chiesa e come è stata plasmata e definita nel corso degli anni dal contributo diligente di alcuni responsabili o membri della chiesa. Quando il popolo di Dio porta i suoi desideri, le sue capacità, le sue forze, i suoi doni e le sue risorse nella chiesa e lavora per la sua gloria, Dio produce frutti meravigliosi!

 

Nota della redazione: 

Questo articolo è tratto dal libro di Lindsey Carlson A Better Encouragement: Trading Self-Help for True Hope (TGC/Crossway, giugno 2022).

 

 

Tradotto da YuniAkermi

 

 

Tematiche: Crescita spirituale, Incoraggiamento ed esortazione, Vita Cristiana

Lindsey Carlson

Lindsey Carlson

Moglie di un fondatore di una chiesa, madre di cinque figli e, trapiantata dal Texas, vive a Baltimore, Maryland. Puoi trovare di più sui suoi scritti nel suo blog, Worship Rejoices, oppure seguirla su Twitter.

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