Gli scopi di Dio per la nostra sofferenza

Joni Eareckson Tada ha scritto molti libri sul tema della tenera cura di Dio per i Suoi figli in tempi di sofferenza. Joni colpisce sempre le corde dell’autenticità così bene, perché la sofferenza è il mondo in cui vive 24 ore su 24, 7 giorni su 7. 

 

Il mio preferito che ha scritto è When God Weeps: Why Our Sufferings Matter to the Almighty (Lett. Quando Dio piange: Perché le Nostre Sofferenze sono importanti per l’Onnipotente) scritto insieme a  Steve Estes, un pastore in Pennsylvania.

L’elenco degli scopi di Dio nella nostra sofferenza è tratto da una delle appendici di quel libro.

 

Prendetevi del tempo per meditare sulla saggezza di Dio mentre elabora la sua volontà perfetta attraverso la nostra sofferenza. Non c’è da stupirsi che Giacomo, fratello del nostro Signore, ci abbia comandato di “Considerate una grande gioia, fratelli miei, quando vi trovate di fronte a prove di vario genere” (Giacomo 1:2)!

 

  1. La sofferenza è usata per accrescere la nostra consapevolezza della forza che Dio ha nel sostenerci, da cui dipende tutto il nostro sostentamento (Sal 68;19).
  1. Dio usa la sofferenza per purificarci, perfezionarci, rafforzarci e impedirci di cadere (Sal 66;8-9; Eb 2;10).
  1. La sofferenza permette alla vita di Cristo di manifestarsi nel nostro corpo mortale (2 Cor 4,7-11).
  1. Soffrire ci fa fallire, ci rende dipendenti da Dio (2 Cor 12;9).
  1. La sofferenza ci insegna l’umiltà (2 Cor 12;7).
  1. La sofferenza ci dona la mente di Cristo (Fil 2;1-11).
  1. La sofferenza ci insegna che Dio si preoccupa più del carattere di una persona che del dare conforto (Rm 5;3-4; Eb 12;10-11).
  1. La sofferenza ci insegna che il bene più grande della vita cristiana non è l’assenza di dolore, ma l’assomigliare a Cristo (2 Cor 4,8-10; Rm 8,28-29).
  1. La sofferenza può essere un castigo da parte di Dio per il peccato e la ribellione (Sal 107,17).
  1. L’obbedienza e l’autocontrollo sono frutto della sofferenza (Eb 5,8; Sal 119,67; Rom 5,1-5; Giacomo 1,2-8; Fil 3,10).
  1. La sofferenza volontaria è un modo per dimostrare l’amore di Dio (2 Cor 8,1-2.9).
  1. La sofferenza fa parte della lotta contro il peccato (Eb 12,4-13).
  1. La sofferenza fa parte della lotta contro gli uomini malvagi (Sal 27,12; 37,14-15).
  1. La sofferenza fa parte della lotta per il Regno di Dio (2 Ts 1,5).
  1. La sofferenza fa parte della lotta per il Vangelo (2 Tm 2,8-9).
  1. La sofferenza fa parte della lotta contro l’ingiustizia (1 Pt 2,19).
  1. La sofferenza fa parte della lotta per il nome di Cristo (At 5,41; 1 Pt 4,14).
  1. La sofferenza indica come i giusti diventano partecipi della sofferenza di Cristo (2 Cor 1,5; 1 Pt 4,12-13).
  1. Il perdurare della sofferenza è motivo di ricompensa (2 Cor 4,17; 2 Tim 2,12).
  1. La sofferenza spinge la comunità ad amministrare i doni per il bene comune (Fil 4,12-15).
  1. La sofferenza unisce i cristiani in uno scopo comune e condiviso (Ap 1;9).
  1. La sofferenza produce discernimento, conoscenza e ci insegna gli statuti di Dio (Sal 119, 66-67, 71).
  1. Attraverso la sofferenza, Dio riesce ad ottenere lo spirito rotto e contrito che Lui desidera (Sal 51:16-17).
  1. La sofferenza ci spinge a disciplinare la nostra mente focalizzando la nostra speranza sulla grazia manifestata alla rivelazione di Gesù Cristo (1 Pt 1, 6.13).
  1. Dio usa la sofferenza per umiliarci, per poterci esaltare al momento opportuno (1 Pt 5,6-7).
  1. La sofferenza ci insegna a contare i nostri giorni per presentare a Dio un cuore pieno di sapienza (Sal 90,7-12).
  1. A volte la sofferenza è necessaria per vincere i perduti a Cristo (2 Tim 2:8-10; 4:5-6).
  1. La sofferenza ci rafforza e ci permette di consolare altri che sono deboli (2 Cor 1,3-11).
  1. La sofferenza è piccola rispetto al valore dell’eccellenza della conoscenza di Cristo (Filip 3:8).
  1. Dio desidera la verità nel nostro essere più intimo e lo fa, in un modo o nell’altro, attraverso la sofferenza (Sal 51,6; 119,17).
  1. La giustizia per la sofferenza subita si troverà nella prossima vita (Sal 58,10-11).
  1. La sofferenza è sempre accompagnata da una maggiore fonte di grazia (2 Tm 1,7-8; 4,16-18).
  1. La sofferenza ci insegna a rendere grazie in tempo di dolore (1 Tess 5,17; 2 Cor 1,11).
  1. La sofferenza aumenta la fede (Ger 29,11).
  1. La sofferenza permette a Dio di manifestare la sua cura (Sal 56,8).
  1. La sofferenza estende la nostra speranza (Giobbe 13:14-15).

Nel suo amore profondo per noi, Dio è più interessato a rendere i Suoi figli simili a Cristo di quanto non lo sia nel darci una vita piena di comodità. 

La gloria che riceve nel redimere dei peccatori depravati come noi e nel ricreare la nostra immagine, sarà il canto che riempirà le sale del cielo per tutta l’eternità (Ap 5,9-10). Poiché questo avverrà in futuro, allora cerchiamo di perseguire la gioia nel Signore, qui nel presente.

Questa lista può essere utilizzata per fare uno studio biblico individuale o come base per la discussione in piccoli gruppi.

Tematiche: Crescita spirituale, L'amore di Dio, Sofferenza, Vita Cristiana

Paul Tautges

Per grazia di Dio, sono marito, padre, nonno e pastore della Cornerstone Community Church a est di Cleveland, OH. Amo Cristo perché mi ha amato per primo.

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