5 modi per incoraggiare le mamme di bambini piccoli
Quando ero mamma di bambini piccoli, volevo impegnarmi di più nell’ospitalità, ma ero perennemente esausta. Non avevo la capacità di rendere presentabile il nostro appartamento, di pianificare e cucinare un pasto e di pulire mentre mi occupavo di due bambini energici che si svegliavano durante la notte. Ma grazie a una giovane coppia di nome David e Shelby, non ho dovuto farlo.
Hanno visitato regolarmente la nostra casa e si sono intessuti nella nostra vita attraverso semplici atti d’amore: leggendo una storia della buonanotte con i nostri ragazzi, venendo a giocare dopo che i bambini si erano addormentati, portando un pasto o offrendosi di fare da babysitter per poi rimanere a chiacchierare al nostro ritorno. Ho accolto volentieri la loro ospitalità nella mia stessa casa.
Attraverso la loro vita e quella di altre persone nella mia chiesa locale, sono stata testimone dell’amore di Cristo mentre ero genitore di bambini piccoli e questo mi ha ispirato a prendermi cura degli altri, anche se la loro fase della vita non coincideva con la mia.
Incoraggiare le mamme nella Chiesa
Essere madre, soprattutto di bambini di età inferiore ai tre anni, può essere estenuante. Le mamme di bambini piccoli spesso passano giorni senza conversazioni con gli adulti e perdono parti del culto per prendersi cura dei loro figli. Possono faticare a trovare relazioni oltre a quelle con le altre mamme e sentirsi come se tutte le loro conversazioni fossero incentrate sul sopravvivere a una nuova fase genitoriale.
La Bibbia ci esorta a incoraggiarci a vicenda (1 Tess. 5:11; Rm. 1:12) e a non limitarci a coloro che si trovano in una fase simile della vita. La Chiesa ha lo scopo di collegare tra loro tutte le generazioni (Sal 145:4; Tito 2:3-4). Che siate single, nubili, sposati senza figli o pieni di figli, potete incoraggiare i vostri compagni di fede, comprese le giovani madri. Dio può usare le stagioni della vita apparentemente non corrispondenti per affinare la fede delle giovani mamme, mentre ognuna di noi esce dalle proprie bolle di sapone per entrare nel terreno comune del legame in Cristo.
Ma a volte può essere difficile capire come farlo bene. Ecco cinque modi per incoraggiare le mamme di bambini piccoli nella vostra chiesa.
1. Cercate le mamme dopo il culto per conversare in un’area in cui i bambini possono giocare
Prendete l’iniziativa di salutare una mamma che tiene in braccio un neonato o che segue un bambino nell’atrio. Anche se la conversazione è breve o viene interrotta più volte, questo semplice gesto comunica che vi interessa abbastanza da cercarla e potreste essere l’unica persona in chiesa ad averlo fatto quella particolare domenica. Se non sapete dove spariscono tutti i genitori dopo il culto, cercate di capire dove giocano i bambini: è probabile che i responsabili della scuola domenicale siano vicini.
2. Offritevi di ospitare un pasto a casa della mamma
L’ospitalità può essere scoraggiante quando la casa è occupata da un tornado di bambini e la madre è priva di sonno, ma ha comunque bisogno di una comunità. Trascinare tutto l’armamentario del bambino o della bambina in un’altra casa può essere impegnativo, ma avere qualcuno che entra in casa sua per offrire ospitalità può alleviare lo stress. Stare a casa permette ai bambini di mantenere un ritmo normale e la mamma ha più modi per coinvolgere il bambino quando ha il vantaggio di essere a casa.
3. Mandare un versetto della Bibbia e una breve preghiera
Inviare un versetto specifico e far sapere a una mamma che state pregando per lei può indicarle Gesù in una giornata piena di cambi di pannolini e libri da tavolo, convincere un bambino a fare il pisolino e spazzare di nuovo il cibo dal pavimento. Questo semplice gesto ricorda a chi lo riceve che non è sola e indirizza il suo sguardo verso Dio. Il Signore potrebbe usare il vostro testo per incoraggiarla in una giornata particolarmente pesante.
4. Offritevi di fare insieme una passeggiata di preghiera nel quartiere
Mettere i bambini nel passeggino e fare una passeggiata è un ottimo modo per occupare i bambini e liberare la mamma per la conversazione. Una passeggiata può anche trasformarsi in un momento di preghiera per il quartiere. Potete suggerire di fare una passeggiata di preghiera mentre vi recate in un parco locale o in un bar. Mentre passeggiate, pregate per le questioni rilevanti della comunità, per le abitazioni che incrociate, per le attività commerciali della zona e per le scuole locali. Questo momento di preghiera può aiutare la mamma a sentirsi più connessa con voi e con la Chiesa al di là della sua casa.
5. Suggerite di fare uno studio biblico insieme
La maternità può far sentire soli, ma avere un’amica cristiana che invita una mamma a studiare insieme le Scritture può essere un potente incoraggiamento. Alcune donne possono non avere una famiglia vicina, avere limiti di budget, avere bambini piccoli che faticano a essere lasciati soli con la baby-sitter o un coniuge che lavora a lungo, il che rende difficile partecipare a uno studio di gruppo in chiesa.
Offritevi di fare uno studio insieme: all’ora di pranzo, durante il pisolino, dopo che i bambini sono stati messi a letto. Comunicate quale tipo di studio è possibile fare, dati i limiti di tempo con i bambini piccoli. L’obiettivo è spronarci a vicenda nella fede, non aggiungere stress.
Mentre cerchiamo di edificarci a vicenda, non trascuriamo di incoraggiare le giovani mamme che possono sentirsi isolate dal corpo di Cristo mentre affrontano la maternità. Possa il Signore costruire una comunità biblica e spronarci nella nostra fede mentre raggiungiamo coloro che si trovano in una diversa fase della vita.
Tematiche: Maternità, Membri di chiesa, Servire
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