10 ragioni per cui il cristiano non dona la decima

 

 

La decima è una disciplina spirituale che molti cristiani praticano. Nella sua forma più semplice “dare la decima” significa restituire a Dio il 10% di ciò che si guadagna. L’ho praticata per anni come parte regolare della mia donazione. Dono una somma alla mia chiesa locale e, oltre a questo, dono “oltre la decima” anche ad altri progetti.

Tuttavia, durante i miei 35 anni di ministero ho riscontrato 10 motivi che la gente di chiesa obbietta per non dare la decima. Le elenco qui sotto con un contrappunto per ciascuna di esse.

 

 

  1. È tutto mio. Perché dovrei dare?

Contrappunto: Tutto ciò che possediamo è in realtà di Dio (Sal 50,10, Sal 24,1).

 

  1. Io dono in altri modi.

Questo credente considera “decima” le donazioni per cause secolari come “offrire il suo tempo per…” o il fatto di pagare la retta delle attività cristiane di suo figlio, etc.

Contrappunto: Le tue attività nel regno di Dio costituiscono la maggior parte delle tue “donazioni”?

 

  1. La decima non si trova nel Nuovo Testamento.

Questa è una delle risposte più comuni.

Contrappunto: quando Gesù ha adempiuto la legge, ha cancellato anche l’impegno dei suoi figli nel donare per la Sua opera?

 

  1. Dio provvederà attraverso altri fratelli.

Questo credente crede che altri credenti daranno per sostenere la causa di Cristo nella loro chiesa, ma lui non è parte di questo.

Contrappunto: Dio ha scelto di liberare le sue risorse attraverso tutti i credenti.

 

  1. I miei doni non contano davvero.

Questa persona pensa che siccome non può donare molto, la sua offerta non conta realmente.

Contrappunto: Non minimizzare la dimensione di qualsiasi dono (ricorda la storia della povera vedova in Marco 12.41-44).

 

  1. Non mi fido dei predicatori.

Questo è comprensibile a causa di certi ministri di basso profilo che abusano del denaro di Dio.

Contrappunto: Se siete guide di una chiesa, assicuratevi di stabilire i più alti standard di amministrazione e di responsabilità.

 

  1. Io dono solo ai progetti che piacciono a me.

Questo credente è colui che vuole avere il controllo dei suoi fondi e dà solo a progetti che gli interessano. Alcune persone in questa categoria trattengono persino le loro donazioni nella loro chiesa perché non ha avuto successo.

Contrappunto: Confida sempre che l’amministrazione della tua chiesa gestisca saggiamente il denaro di Dio.

 

  1. Non ho alcun controllo sulle mie finanze, questo lo fa mio marito.

In questo caso (ed è quasi sempre una moglie in questa posizione) il marito controlla le finanze e anche se la moglie vuole dare, lui lo proibisce.

Contrappunto: Riposa nel Signore cara sorella, Egli conosce il tuo cuore.

 

  1. Darò la decima quando potrò permettermelo.

Contrappunto: Se aspetti quando potrai permettertelo, probabilmente non lo farai mai. Le ricerche fatte dimostrano che, contrariamente a quanto si potrebbe supporre, maggiori sono le nostre entrate, minore è la percentuale che daremo.

 

  1. Ho paura di farlo.

Queste persone onestamente temono ciò che potrebbe accadere a loro o alla loro famiglia se donano la decima.

Contrappunto: Fate un passo di fede sapendo che Dio promette di soddisfare i vostri bisogni.

 

E tu, quali ragioni ha sentito dire per giustificare il non dare o la decima?

 

 

 

 

 

Tematiche: Decima, Denaro, Vita Cristiana

Charles Stone

Charles Stone

 

E’ pastore della chiesa di West Park a Londra, Ontario, Canada, è il fondatore di StoneWell Ministries. È autore di quattro libri tra cui “People Pleasing Pastors”: Avoiding the Pitfalls of Approval Motivated Leadership” (IVP 2014), e il suo prossimo libro, “Brain-Savvy Leaders: La scienza del ministero significativo” (Abingdon, maggio 2015).

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